Pensi di bere abbastanza? Tieni il conto dei litri di acqua che introduci? Ne bevi troppa o troppo poca? Sai perché è così importante per un soggetto che si allena?

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In tanti sottovalutano l’importanza del “semplice” introdurre liquidi.

Non è un qualcosa di fine a sé stesso (ho sete e beviamo). NO!

L’acqua è un componente FONDAMENTALE nello sport, non solo perché gioca un ruolo di primaria importanza nelle reazioni biochimiche che regolano il buon funzionamento dell’organismo e non solo perché svolge un ruolo essenziale nella termoregolazione.

L’acqua è anche un componente straordinario che viene legato alla performance in numerosi studi scientifici.

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Per esempio, sappiamo che in un’ora di attività fisica intensa si può perdere anche 1.5L di acqua, stiamo parlando di “solo” il 2% circa per un atleta dal peso di 70Kg.

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Quando questo avviene e non ci si idrata a sufficienza, nei migliori dei casi la performance cala … ma se questa carenza si protrae nel tempo, si rischia non solo la prestazione ma si rischia di intaccare anche lo stato di salute dell’atleta.

Quindi la disidratazione oltre il 2% può compromettere la prestazione, e se addirittura si raggiunge il 5% le prestazioni (in acuto) possono ridursi fino al 30%.

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Quando si parla di percentuali ci si riferisce alla percentuale del peso totale del corpo quindi, non si sta parlando di cifre impossibili da raggiungere, anzi. 

In sintesi, senza idratazione non si va da nessuna parte poiché lontani anni luce dagli adattamenti fisiologici ricercati.

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Alimenti proattivi, carico allenante, idratazione, prevenzione infortuni, riposo e recupero (che non sono sinonimi)… sono solo alcuni delle componenti della performance. 

Tutto coesiste affinché tutto funzioni nel migliore dei modi.

Comunque, il take home message è, durante l’attività fisica bevi a piccoli sorsi ma in continuazione.

Non aspettare di sentire la sete, perché spesso significa che sei già parzialmente disidratato.

Riccardo Piras – Strength & Conditioning Coach